AGI – Un patto di maggioranza, che “deve essere il nostro traguardo di legislatura” perché “dobbiamo evitare che il Quirinale sia la gara di ritorno di chi ha perso al Papeete”. Lo propone il leader di Italia viva Matteo Renzi in un’intervista a la Repubblica.
Secondo l’ex premier ed ex segretario dem, “nelle ultime settimane, grazie al lavoro dei nostri parlamentari, ci sono stati molti incontri e si è aperta una fase nuova. Ora bisogna fare un doppio salto ulteriore”, dice. Che significa che “se Salvini e Meloni votano un Presidente europeista e filo atlantico, bene”, ma in ogni caso “va invece scongiurato il rischio di ritrovarci con un Capo dello Stato tipo Orbán”.
Poi Renzi puntualizza: “Abbiamo mandato a casa Salvini per evitare che l’Italia diventi sovranista e anti Bruxelles come l’Ungheria”. Quanto all’identikit di un possibile candidato, Renzi afferma che “è prematuro parlare di donne o uomini”, poi indicare nomi ora “sarebbe irrispettoso verso l’attuale Presidente, che svolge il suo servizio con onore” e pertanto “prima di arrivare agli identikit bisogna ragionare del progetto politico”.
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Fonte: politica agi