L’accordo prevede una serie di misure, tra cui aiuti finanziari alla Tunisia. Von der Leyen sottolinea che i team di Ue e Tunisia hanno lavorato “molto duramente per approvare rapidamente un pacchetto forte, che è un investimento nella nostra prosperità condivisa, nella stabilità e nelle generazioni future”. Il Memorandum of Understanding è costruito “su 5 pilastri”. Per Ursula Von der Leyen l’accordo odierno è “un buon pacchetto di misure”, da attuare rapidamente “in entrambe le sponde del Mediterraneo”.
1) creare opportunità per i giovani tunisini. Per loro “ci sarà una finestra in Europa con l’Erasmus”. Per le scuole tunisine stanziati 65 milioni;
2) sviluppo economico della Tunisia. La Ue aiuterà la crescita e la resilienza dell’economia tunisina;
3) investimenti e commercio. “La Ue è il più grande partner economico della Tunisia. Ci saranno investimenti anche per migliorare la connettività della Tunisia, per il turismo e l’agricoltura. 150 milioni verranno stanziati per il ‘Medusa submarine cable’ tra Europa e Tunisia;
4) energia pulita. La Tunisia ha “potenzialità enormi” per le rinnovabili. L’Europa ha bisogno di “fonti per l’energia pulita. Questa è una situazione win-win. Abbiamo stanziato 300 milioni per questo progetto ed è solo l’inizio”;
5) migranti. “Bisogna stroncare i trafficanti – dice Von der Leyen – e distruggere il loro business”. Ue e Tunisia coordineranno le operazioni Search and Rescue. Per questo sono stanziati 100 milioni di euro.(AGI)