Ue: Johansson, spesso bambini abusati da persone di fiducia


“Molto spesso i bambini vengono abusati da qualcuno che è vicino a loro, qualcuno di cui si fidano. Molto spesso è un membro della famiglia, possono essere un allenatore, un prete, un vicino”. Lo ha dichiarato la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, nella conferenza stampa di presentazione delle nuove norme contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori. “Per esempio, Sarah era una giovane pattinatrice sul ghiaccio quando fu violentata per due anni dall’allenatore che la teneva sotto controllo. Per 30 anni, la memoria repressa e molti altri disagi psicologici le hanno reso impossibile raccontare. Quando finalmente ha potuto parlare, era troppo tardi a causa della prescrizione in Francia. Nanu aveva 18 mesi quando ha iniziato ad essere abusata sessualmente da 3 preti. Ogni giorno viveva nell’angoscia e nella paura delle loro visite. Per 13 anni l’hanno violentato centinaia di volte. All’età di 13 anni è scappata da casa per fuggire da loro e ha iniziato a lavorare in una fabbrica. Un anno dopo, quando era abbastanza forte da raccontare, anche se uno degli autori della violenza era ancora vivo, era troppo tardi a causa della prescrizione. Ora faremo in modo che in tutti i Paesi membri la prescrizione inizi a decorrere dalla maggiore età della vittima”, ha aggiunto Johansson.
“Proponiamo poi di rendere reato in tutti i Paesi membri i manuali di pedofilia, che ora sono perseguibili solo in due Paesi membri. Parliamo di manuali su come sedurre i bambini, su come fare in modo che i bambini mantengano il segreto, per evitare prove di Dna e di altre tracce durante il contatto sessuale, includono anche il linguaggio specifico per avvicinare un bambino, anche con esempi di frasi, fornisce anche esempi per diventare più prossimi ai genitori. Ora renderemo fuori legge questi cosiddetti manuali sulla pedofilia nell’intera Unione europea”, ha spiegato. (AGI)