Da domani, 31 marzo, la Bulgaria e la Romania entrano a far parte dello spazio Schengen di libera circolazione di persone e merci, portando a 29 il numero dei Paesi inclusi: i controlli alle frontiere interne marittime e aeree verranno aboliti. La decisione storica sull’ingresso dei due Paesi è stata presa lo scorso mese di dicembre dal Consiglio europeo. La presidente della Commissione, Ursula Von Der Leyen si è felicitata oggi con il nuovo successo dei due Paesi e dell’Unione europea: “è un momento storico per lo spazio Schengen, il più grande di libera circolazione al mondo. Insieme, costruiamo un’Europa più forte e più unita per tutti i nostri cittadini”. Fin dal 2011, la Commissione ha ritenuto che Bulgaria e Romania soddisfacessero tutte le condizioni per entrare a far parte integrante dello spazio Schengen, una delle conquiste più apprezzate dai cittadini dell’Unione europea. Cominciato nel 1985 come progetto intergovernativo fra Germania, Belgio, Francia, Lussemburgo e Paesi Bassi, si è poi allargato fino a comprendere quasi tutti i Paesi dell’Unione europea. Ne restano ancora esclusi Cipro e l’Irlanda, mentre ne fanno parte alcuni Paesi non Ue: Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. (AGI)