Almeno un morto e nove feriti sono il primo bilancio degli attacchi russi della notte scorsa sulla regione di Dnipropetrovsk, nel sud dell’Ucraina. Una donna è stata uccisa nel distretto di Sinelnykivskyi, a sud-est della città di Dnipro, ha scritto su Telegram il governatore regionale Serguii Lysak, senza fornire ulteriori dettagli. “Un edificio di cinque piani è in fiamme a Dnipro. È parzialmente distrutto. Potrebbero esserci delle persone sotto le macerie”, ha aggiunto, segnalando danni anche nel distretto di Kryvyi Rig, a sud-ovest di Dnipro. Secondo il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, questo attacco nel centro della città ha provocato il ferimento di nove persone. Lo stesso presidente Volodymyr Zelensky in un messaggio su Telegram ha confermato che sono ancora in corso le operazioni di soccorso e di scavo sotto le macerie di un edificio residenziale crollato, tornando a chiedere il sostegno degli alleati.
In Russia, il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha invece annunciato che 25 droni sono stati abbattuti mentre si dirigevano verso questa città vicino al confine ucraino. Non sono stati segnalati feriti, ha detto Gladkov su Telegram, ma diversi edifici hanno subito danni come incendi o finestre rotte.