Ucraina, 6 punti per capire il caso intercettazioni


Una registrazione audio tra alti ufficiali dell’esercito tedesco che discutevano della guerra in Ucraina ha causato una tempesta diplomatica e un grave imbarazzo per Berlino. La Russia ha dichiarato che la registrazione dimostra il coinvolgimento diretto dei Paesi occidentali nel conflitto ed è stata messa in discussione la sicurezza delle comunicazioni riservate nella Difesa tedesca. Ecco cosa sappiamo della vicenda.
– Cosa è trapelato? –

Il 1 marzo, il capo del canale russo RT, sostenuto dallo stato, Margarita Simonyan, ha pubblicato una registrazione audio di 38 minuti su Telegram di quelli che, secondo lei, erano ufficiali dell’esercito tedesco che discutevano di potenziali attacchi alla Crimea. Secondo Simonyan, la conversazione tra il capo dell’aeronautica militare Ingo Gerhartz e tre alti ufficiali della Bundeswehr ha avuto luogo il 19 febbraio. Nella registrazione si sente parlare del possibile utilizzo da parte delle forze ucraine di missili Taurus di fabbricazione tedesca e del loro potenziale impatto. Kiev chiede da tempo alla Germania di fornirle i missili Taurus, che possono raggiungere obiettivi fino a 500 chilometri di distanza, ma il cancelliere Olaf Scholz finora si è rifiutato di inviarli, temendo che ciò possa portare a un’escalation del conflitto.

– Di cosa si è parlato? –

Nella registrazione si sentono gli ufficiali della Bundeswehr discutere vari dettagli del possibile utilizzo dei missili Taurus, comprese le quantità specifiche. La conversazione si sposta anche sui missili a lungo raggio forniti all’Ucraina da Francia e Gran Bretagna, con riferimento ai soldati britannici presenti sul posto.

L’ufficio del primo ministro britannico ha affermato che “un piccolo numero di soldati” è in Ucraina per garantire sicurezza dei diplomatici e sostenere le truppe ucraine, compresi i medici, ma ha rifiutato di commentare questioni operative. Secondo il ministero della Difesa britannico, “l’uso da parte dell’Ucraina dei missili Storm Shadow e i relativi processi di puntamento sono affari delle forze armate ucraine”. Una fonte diplomatica ucraina ha inoltre affermato che “in Ucraina sono presenti tutti i servizi segreti europei, ma non sono unità combattenti”. La fonte ha aggiunto che quando gli alleati forniscono armamenti a Kiev, “gli esperti sono sul posto” per aiutare con l’addestramento e il dispiegamento.

– Come è trapelato? –

L’incontro si è tenuto su WebEx, una popolare piattaforma pubblica per riunioni audio e video. Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha affermato che la versione utilizzata dal personale militare prevedeva ulteriori buffer di sicurezza integrati. Tuttavia, uno dei partecipanti, che era presente al Singapore Airshow, si era collegato alla riunione tramite una “connessione non autorizzata” che ha portato all’intercettazione, ha detto Pistorius. Probabilmente l’intercettazione è avvenuta su “connessioni dati non protette” che potrebbero essere “la telefonia mobile o il WiFi di un hotel”, ha detto. Con la presenza di numerosi alti ufficiali militari provenienti da diversi Paesi, l’evento sarebbe stato una “giornata campale” per l’intelligence russa che avrebbe preso di mira gli alberghi utilizzati dai partecipanti con “operazioni di intercettazioni a teppeto”. I primi risultati dell’indagine hanno dimostrato che “i sistemi di comunicazione dell’esercito tedesco non sono e non sono stati compromessi”, ha aggiunto il ministro.

– Cosa significa per Scholz? –

Lo scandalo mette in luce una violazione della sicurezza che lo stesso Scholz ha definito “molto grave” e rischia di creare divisioni con Gran Bretagna e Francia. Pistorius ha detto di aver telefonato agli alleati riguardo alla fuga di notizie e di essere stato rassicurato che la loro “fiducia nella Germania è intatta”.

– Come ha risposto la Russia? –

Lunedì il Cremlino ha affermato che il contenuto della registrazione dimostra la partecipazione dei Paesi occidentali al conflitto in Ucraina. “La registrazione stessa suggerisce che la Bundeswehr sta discutendo in modo sostanziale e specifico i piani per colpire il territorio russo”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. L’ex presidente russo Dmitry Medvedev, ora vice capo del Consiglio di sicurezza, ha scritto in un post su Telegram che “la Germania si sta preparando alla guerra con la Russia”.

– Cosa ha detto la Germania? –

Secondo gli esperti tedeschi, quasi tutto ciò di cui si parla nella registrazione sarebbe già noto alla Russia. Marie-Agnes Strack-Zimmermann, presidente della commissione difesa del parlamento tedesco, ha affermato che Mosca ha deliberatamente fatto trapelare la registrazione per impedire alla Germania di fornire all’Ucraina missili Taurus. Pistorius ha avvertito che la fuga di notizie è “parte di una guerra d’informazione che Putin sta portando avanti”. Lunedì un portavoce del governo ha respinto le affermazioni che la Germania si stava preparando alla guerra con la Russia definendole “assurda propaganda russa”. (AGI)

UBA
== SCHEDA = Ucraina, 6 punti per capire il caso intercettazioni
Pubblicato: 05/03/2024 13:35
(AGI/AFP) – Roma, 5 mar. – Una registrazione audio tra alti ufficiali dell’esercito tedesco che discutevano della guerra in Ucraina ha causato una tempesta diplomatica e un grave imbarazzo per Berlino. La Russia ha dichiarato che la registrazione dimostra il coinvolgimento diretto dei Paesi occidentali nel conflitto ed è stata messa in discussione la sicurezza delle comunicazioni riservate nella Difesa tedesca. Ecco cosa sappiamo della vicenda.
– Cosa è trapelato? –

Il 1 marzo, il capo del canale russo RT, sostenuto dallo stato, Margarita Simonyan, ha pubblicato una registrazione audio di 38 minuti su Telegram di quelli che, secondo lei, erano ufficiali dell’esercito tedesco che discutevano di potenziali attacchi alla Crimea. Secondo Simonyan, la conversazione tra il capo dell’aeronautica militare Ingo Gerhartz e tre alti ufficiali della Bundeswehr ha avuto luogo il 19 febbraio. Nella registrazione si sente parlare del possibile utilizzo da parte delle forze ucraine di missili Taurus di fabbricazione tedesca e del loro potenziale impatto. Kiev chiede da tempo alla Germania di fornirle i missili Taurus, che possono raggiungere obiettivi fino a 500 chilometri di distanza, ma il cancelliere Olaf Scholz finora si è rifiutato di inviarli, temendo che ciò possa portare a un’escalation del conflitto.

– Di cosa si è parlato? –

Nella registrazione si sentono gli ufficiali della Bundeswehr discutere vari dettagli del possibile utilizzo dei missili Taurus, comprese le quantità specifiche. La conversazione si sposta anche sui missili a lungo raggio forniti all’Ucraina da Francia e Gran Bretagna, con riferimento ai soldati britannici presenti sul posto. (AGI)

UBA
== SCHEDA = Ucraina, 6 punti per capire il caso intercettazioni (2)
Pubblicato: 05/03/2024 13:35
(AGI/AFP) – Roma, 5 mar. – L’ufficio del primo ministro britannico ha affermato che “un piccolo numero di soldati” è in Ucraina per garantire sicurezza dei diplomatici e sostenere le truppe ucraine, compresi i medici, ma ha rifiutato di commentare questioni operative. Secondo il ministero della Difesa britannico, “l’uso da parte dell’Ucraina dei missili Storm Shadow e i relativi processi di puntamento sono affari delle forze armate ucraine”. Una fonte diplomatica ucraina ha inoltre affermato che “in Ucraina sono presenti tutti i servizi segreti europei, ma non sono unità combattenti”. La fonte ha aggiunto che quando gli alleati forniscono armamenti a Kiev, “gli esperti sono sul posto” per aiutare con l’addestramento e il dispiegamento.

– Come è trapelato? –

L’incontro si è tenuto su WebEx, una popolare piattaforma pubblica per riunioni audio e video. Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha affermato che la versione utilizzata dal personale militare prevedeva ulteriori buffer di sicurezza integrati. Tuttavia, uno dei partecipanti, che era presente al Singapore Airshow, si era collegato alla riunione tramite una “connessione non autorizzata” che ha portato all’intercettazione, ha detto Pistorius. Probabilmente l’intercettazione è avvenuta su “connessioni dati non protette” che potrebbero essere “la telefonia mobile o il WiFi di un hotel”, ha detto. Con la presenza di numerosi alti ufficiali militari provenienti da diversi Paesi, l’evento sarebbe stato una “giornata campale” per l’intelligence russa che avrebbe preso di mira gli alberghi utilizzati dai partecipanti con “operazioni di intercettazioni a teppeto”. I primi risultati dell’indagine hanno dimostrato che “i sistemi di comunicazione dell’esercito tedesco non sono e non sono stati compromessi”, ha aggiunto il ministro. (AGInfo)