Natura ed enograstronomia: tutto esaurito negli agriturismo del Torinese


Tutto esaurito nei 146 agriturismo del Torinese per le ferie estive. Con il ritorno del sole, dopo i giorni di maltempo di giugno e inizio luglio, si registra un boom di prenotazioni per le strutture nelle vallate alpine, sulle colline del Po e nella campagna tra Canavese e Pinerolese. Secondo Jacopo Barone, presidente di Terranostra Torino, l’associazione che raggruppa 50 aziende agrituristiche del Torinese che aderiscono a Campagna Amica, “i turisti prenotano nei nostri agriturismi perché ricercano un’atmosfera familiare, un contatto diretto con noi gestori e con la nostra famiglia. Spesso tra noi e i clienti nasce una vera e propria amicizia”.
“La maggior parte sceglie gli agriturismo per soggiorni che mettono insieme gastronomia, cultura e arte ma anche natura e forma fisica”, prosegue Barone. “Chi dorme in agriturismo passa la giornata a visitare luoghi ricchi di storia e di bellezze artistiche oppure sale sulla mountain bike o imbocca un sentiero per un trekking e poi si ristora con i nostri piatti contadini”.
La clientela è soprattutto italiana ma con quote significative di turisti stranieri provenienti, in particolare, da Francia, Svizzera, Olanda, Belgio. Una fetta importante del mercato agrituristico è rappresentata da viaggiatori di passaggio, turisti diretti in Italia o in Francia che si fermano nel Torinese per motivi logistici, ma che preferiscono passare in un ambiente rilassante e corroborante anche la cena, la notte e la prima colazione. (AGI)

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