Con una legge approvata stasera all’unanimità, il Consiglio regionale disciplina la fruizione, per gli escursionisti, delle aree e strutture di sosta lungo la vasta rete di sentieri della Sardegna.
Il testo di nove articoli regolamenta, tra l’altro, i punti di sosta temporanea e gratuita come i bivacchi mobili, quelli fissi (in immobili dismessi di particolare valore storico-culturale o tipici del paesaggio rurale sado, come gli ovili tradizionali e le pinnette) e i rifugi escursionisti, immobili in dotazione all’agenzia Forestas o ai Comuni, dotati di arredi che consentono il pernottamento per una sola notte.
Spetterà alla Giunta regionale prevedere il numero massimo di persone ammissibili, il tempo massimo di permanenze e le modalità d’uso dei luoghi.
I lavori dell’Aula sono stati aggiornati a domani alle 11, per la ripresa dell’esame del progetto di legge di riordino del comparto ippico della Sardegna. (AGI)
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