Roma, 15 feb.
“Il tema che per i prossimi tempi ci terrà impegnati a ragionare è quello sul progetto di vita delle persone, per scardinare quelle rigidità tra il sistema sanitario e quello sociale. Credo che vada valorizzata qualsiasi tipo di attività che possa infondere in un bambino un sorriso e il coraggio di affrontare le giornate molto pesanti, sia nelle mura ospedaliere ma anche all’esterno, in una condizione di debilitazione”. Lo ha dichiarato il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, intervenendo al convegno “Rete Nazionale Tumori Rari criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica, promosso dalla Fiagop, la Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica, questa mattina presso la Camera dei Deputati. “Tanti aspetti sono fondamentali, naturalmente la ricerca, la scienza e le tecnologie, le terapie, le fisioterapie e la riabilitazione. Ma altrettanto importante è essere in grado di affiancare una rete di supporto che, a partire proprio dalla cura, tenga conto della famiglia e accompagni ognuno di loro nel percorso di vita” ha concluso.