AGI – Tre persone ed un cane sono stati tratti in salvo nella tarda serata di venerdì 29 ottobre dalle loro case situate in contrada Fanusa, alla periferia sud di Siracusa. Il personale della Protezione civile ha raggiunto con un gommone le abitazioni circondate dall’acqua, causata dal ciclone Apollo che ha flagellato il Siracusano. I proprietari, temendo che l’acqua potesse entrare in casa, avevano chiesto l’intervento dei soccorsi.
In nottata la Protezione civile ha compiuto altri interventi nelle zone balneari di Siracusa, tra cui in contrada Arenella. “Si sono verificati numerosi allagamenti – racconta l’assessore comunale alla Protezione civile di Siracusa, Sergio Imbrò – per cui abbiamo usate delle pompe idrovore per liberare le case che erano state invase dall’acqua”.
A Catania la situazione migliora
Torna un timido e liberatorio sole su Catania: da ventiquattr’ore “Apollo” sembra in fase di lento ritiro e gli effetti del ciclone tanto atteso, per fortuna, non sono mai arrivati. Il capoluogo aveva già sofferto abbastanza due giorni prima, quando un nubifragio incessante lo aveva messo in ginocchio e spazzato via tre vite umane nella sua provincia.
Nelle ultime 24 ore c’è stata una leggera pioggia: i vigili del fuoco, cosi’ come gli uomini e i volontari della protezione, sono rimasti in assetto operativo per interventi che non e’ stato necessario fare. “Lasciamo dire agli esperti meteorologi – dice il capo della protezione civile regionale, Salvo Cocina – se è veramente finita.
La situazione nei giorni passati era stata davvero imprevedibile: ieri il ciclone lo davano in allontanamento, e invece è ritornato sull’isola. Unica nota da registrare, il vento che ha soffiato discretamente forte e forse grazie ai venti che l’occhio di Apollo, secondo le simulazioni sui dati rilevati dai radar e dai satelliti si sta spostando in mare per proseguire il suo cammino, prima di perdere del tutto energia ed efficacia.
Source: agi