Tre donne alla guida del coordinamento “Utenti bancari” di Confedercontribuenti


Le tre professioniste provengono da diverse regioni d’Italia ed assicurano professionalità e competenza al servizio di utenti e imprese in difficoltà. Il presidente Finocchiaro chiede al governo come mai non sia ancora stato emesso il decreto che consente alle aziende creditrici delle amministrazioni pubbliche di compensare le somme a credito con i debiti erariali

fonte: ufficio stampa Confedercontribuenti

Ancora un passo avanti di Confedercontribuenti sulla strada della strutturazione interna. Scelta “politica” della Confederazione è dare sempre maggiore spazio nella dirigenza alla componente femminile. Non “quote rosa”, ma strategia rivolta a mettere a profitto le risorse di preparazione, professionalità, decisione e concretezza assicurate dalle donne.

Cos’, da oggi, saranno tre donne a rappresentare e gestire il Coordinamento nazionale “Utenti bancari” di Confedercontribuenti. Molto qualificate e competenti, le tre professioniste sono: Antonella De Maria, Maria Grazia Piccinini e Vera Leanza.

Antonella De Maria, 59 anni, romana, commercialista e revisore dei conti, è esperta non solo di assistenza tributaria e gestionale alle aziende, ma anche nell’impiego di fondi comunitari. È anche CTU (Consulente tecnico d’ufficio) per il Tribunale di Roma in materia contabile e bancaria.

Ringrazio il presidente nazionale Carmelo Finocchiaro e i membri del Consiglio direttivo di Confedercontribuenti – la dottoressa De Maria non nasconde la propria soddisfazione per l’incarico ricevuto – per avermi dato l’opportunità di partecipare attivamente a questa Confederazione che da anni svolge sul territorio un’attività eccellente e a vantaggio di utenti e imprese. Insieme all’avvocato Maria Grazia Piccinini e alla dottoressa Vera Leanza abbiamo costituito un gruppo volto a trovare le soluzioni per le criticità che gli utenti e le imprese riscontrano nei rapporti bancari, soprattutto in questo periodo resi ancora più difficili dalla crisi e dalle difficoltà normative del periodo. Sono certa che il mio apporto, quale commercialista e revisore legale all’interno del gruppo, potrà dare un contributo proficuo e utile per le attività rivolte agli iscritti e a tutti coloro che contano di rivolgersi a noi”.

Maria Grazia Piccinini, avvocata di Lanciano, in Abruzzo, svolge la sua professione forense quale legale esperta nella gestione delle crisi da sovraindebitamento. L’avvocata Piccinini, che è anche mediatrice civile, è impegnata ad esaminare “questioni che riguardano imprese in difficoltà scaturenti da rapporti bancari e che devono confrontarsi con una legislazione costantemente mutante e sicuramente non certa, alla ricerca della giusta soluzione per addivenire a una risoluzione che sia ovviamente positiva per coloro che si affidano” a lei e che adesso la vedranno in prima fila a livello nazionale con Confedercontribuenti.

Vera Leanza, 49 anni, catanese, laureata in Giurisprudenza, presiede l’associazione “La Resilienza del cittadino” ed è anche la referente per Resto al Sud (Invitalia), occupandosi di offrire assistenza e consulenza. Impegnata a promuovere la legge 3/2012 (Salva Suicidi), gestisce uno sportello di Segretariato sociale nel Comune di Nicolosi e mette a disposizione la propria professionalità per affrontare, dipanare e risolvere eventuali questioni o problematiche che interessano il sovraindebitamento e l’esdebitazione, argomenti sui quali si organizzano incontri per informare professionisti, imprese e contribuenti in merito alle opportunità offerte dalla vigente normativa e alle modalità per accedervi.

Sono felice – afferma la dottoressa Leanza – di poter mettere a disposizione la mia esperienza per Confedercontribuenti e per coloro che ne fanno parte e ad essa si rivolgono”.

Il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro sottolinea l’importanza e il significato della scelta: Abbiamo scelto tre donne in gamba che oltre ad essere professioniste nel proprio settore, sono riconosciute come qualificate e competenti. A loro auguro un buon lavoro, foriero di lusinghieri risultati che contribuiranno ancor di più a far grande la Confedercontribuenti che già sta registrando adesioni da ogni parte d’Italia”.

Finocchiaro si sofferma poi sui compiti che attendono Confedercontribuenti in questa difficile fase della vita nazionale: “Fra i nostri compiti vi è quello di aiutare le imprese a ripartire. E visto che noi rappresentiamo una importante fetta di italiani, abbiamo chiesto al viceministro dell’Economia, Laura Castelli, e al viceministro Claudio Durigon, di incontrarci per rappresentare tutte quelle istanze urgenti e scottanti che riguardano le imprese italiane e la questione fiscale, soprattutto il rapporto con il sistema bancario”.

È intenzione della Confedercontribuenti – conclude il presidente Finocchiaro – sottoporre ai nostri governanti quesiti, suggerimenti e proposte in merito a questi temi, chiedendo di sapere come mai ad oggi non sia stato emesso,da parte del MEF, il Decreto che consente alle imprese che lavorano con la Pubblica Amministrazione e che certificano i propri crediti presso la piattaforma MEF la possibilità di compensare le somme a credito con i debiti erariali”.