Trasporti: stop a linea Tirrenica Salernitano dopo svio treno

Turisti e pendolari si recano ai treni, oggi 23 luglio 2010, all'interno della stazione Termini a Roma. Sono oltre un milione e mezzo i viaggiatori previsti sui treni delle vacanze nei prossimi due fine settimana di luglio. E alla fine dell'estate, grazie alle offerte e alle promozioni di Trenitalia, per giovani e famiglie, saliranno a 20 milioni i vacanzieri che avranno preferito il treno all'auto e agli altri mezzi di trasporto, per raggiungere le principali mete turistiche del Paese. ANSA/ DANILO SCHIAVELLA / DBA


Terminati i rilievi da parte delle autorità, dalle 22 di questa sera e fino alle 6 di venerdì prossimo, sarà sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea Battipaglia-Sapri, nel Salernitano, anche sul binario attualmente attivo. Lo stop si rende necessario per consentire la rimozione dei carri di un treno merci, sviati nel pomeriggio dello scorso 9 luglio all’altezza di Centola, e per completare i lavori di ripristino dell’infrastruttura. Durante l’interruzione, i treni si attesteranno nelle stazioni di Battipaglia, Agropoli, Vallo della Lucania e Sapri. E mentre in Cilento, zona a Sud della provincia salernitana, temono ripercussioni per il turismo in un periodo di alta stagione, il fatto arriva anche in Parlamento con i deputati del Partito democratico, Piero De Luca e Andrea Casu (primo firmatario), che hanno presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e alla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, per conoscere i dettagli delle eventuali iniziative messe in campo dal Governo per superare i disagi e le conseguenze dell’incidente del 9 luglio scorso. “Sono evidenti – dice Piero De Luca – le ripercussioni sulla stagione turistica e sulla mobilità, eppure mancano le informazioni necessarie e tutti i chiarimenti di cui hanno bisogno residenti, operatori e turisti per evitare o limitare i forti disagi e disservizi che si preannunciano”. In un post social, Michele Cammarano del M5S scrive che, “come consigliere regionale e presidente della commissione Aree interne (della Campania, ndr), da tempo denuncio la carenza di collegamenti e i problemi legati al trasporto pubblico in Cilento. I lavori previsti sono necessari, ma questo stop è devastante per le nostre comunità costiere”. (AGI)