A due giorni dal terzo anniversario del drammatico incidente costato la vita a 14 persone, riprende questa mattina in tribunale a Verbania l’udienza preliminare del processo per la tragedia della funivia del Mottarone, sul lago Maggiore. Gli imputati sono Luigi Nerini, titolare di Ferrovie del Mottarone (la società che al tempo dell’incidente gestiva in concessione l’impianto), Enrico Perocchio e Gabriele Tadini, allora rispettivamente direttore d’esercizio e capo servizio della funivia, Anton Seeber, presidente del cda di Leitner, Martin Leitner, consigliere delegato e Peter Rabanser, responsabile del customer service. Sono imputate anche le due società, Ferrovie del Mottarone e Leitner.
C’è attesa per sapere se qualcuno dei legali degli imputati presenterà questa mattina istanza per accedere a riti alternativi: la Gup Rosa Maria Fornelli aveva invitato a farlo proprio nell’udienza odierna. Sembra comunque che almeno in questa fase nessuno faccia questa richiesta. Si potrà cominciare ad entrare nel vivo dell’udienza, a cominciare dall’esposizione sintetica da parte del pubblico ministero dei risultati delle indagini preliminari e degli elementi di prova che hanno motivato la richiesta di rinvio a giudizio.