“Sono molto soddisfatto dal provvedimento della Gup Fornelli che ha apprezzato e condiviso le argomentazioni esposte dalle difese nei punti chiave concernenti i capi di imputazione”. Commenta così parlando con l’Agi Marcello Perillo, legale di Gabriele Tadini, il caposervizio della Funivia del Mottarone che fin dall’ inizio della vicenda si è autoaccusato di aver inserito i cosiddetti ‘forchettoni’ che impedivano l’entrata in funzione del sistema frenante di emergenza”. “Adesso – dice Perillo che oggi in udienza era rappresentato da un assistente – attendiamo cosa deciderà la Procura e poi vedremo che linea tenere”. (AGI)