Decine di persone sono state arrestate in un’operazione antiterrorismo coordinata dall’Interpol in 14 Paesi, tra cui l’Italia. Denominata Neptune VI, l’operazione è servita a rafforzare la sicurezza sulle rotte marittime che attraversano il Mediterraneo, così come negli aeroporti e alle frontiere, e ha portato alla cattura di 66 persone in Albania, Algeria, Bulgaria, Cipro, Spagna, Francia, Iraq, Italia, Giordania, Libano, Montenegro, Marocco, Portogallo e Tunisia.
“L’operazione si è concentrata sull’identificazione e l’analisi dei modelli di movimento dei combattenti terroristi stranieri e degli individui legati al terrorismo, nonché dei gruppi criminali responsabili di crimini transfrontalieri come il traffico di droga, il contrabbando di armi e il traffico di persone”, si legge in una nota dell’Interpol.
Nelle due settimane di durata dell’operazione sono stati identificati anche veicoli rubati e passaporti smarriti o rubati, elementi fondamentali per facilitare il finanziamento e la mobilità dei terroristi, ha aggiunto. Tra gli arrestati anche 16 tra i ‘most wanted’ dall’Interpol. (AGI)