Terrorismo: giudice Salvini, ‘decisione Francia è offensiva per le vittime’


Milano, 28 mar. (Adnkronos) – “È una decisione offensiva nei confronti delle vittime”. Il giudice di Milano Guido Salvini, il quale si è occupato dei maggiori processi legati al terrorismo in Italia, commenta così la decisione della Corte di Cassazione francese di negare l’estradizione per dieci ex terroristi. “L’estradizione avrebbe avuto il risultato simbolico, ma fortemente significativo sul piano etico, che i condannati fossero costretti a rientrare nel Paese da cui erano fuggiti dopo i loro crimini”, spiega all’Adnkronos.

“Non dubito che tutti da molto tempo abbiano abbandonato le scelte passate, ma non dimentichiamo che la giustizia italiana ha già dimostrato di essere perfettamente in grado di comprendere il distacco da queste scelte e, infatti, tutti gli ormai ex terroristi che erano stati condannati negli anni ’80- ’90 hanno goduto di ampi benefici penitenziari e sono tornati in libertà. Un trattamento ragionevole da cui anche i fuggiaschi in Francia, anche per ragioni di età e di salute, non sarebbero stati certo esclusi”, conclude Guido Salvini.