Una scossa di terremoto di magnitudo 5,4 ha colpito la Cina orientale, ferendo almeno 10 persone e provocando il crollo di decine di edifici. I residenti della zona hanno pubblicato video sui social media che mostrano lampade tremanti, terreno che sussulta e persone che evacuano le loro case. Il sisma, che è stato registrato alle 2:33 ora locale, ha avuto l’epicentro 26 chilometri a sud della città di Dezhou nella provincia di Shandong, a una profondità di 10 chilometri, secondo quanto riferito dall’US Geological Survey (USGS). Citando le autorità dello Shandong, l’emittente statale CCTV ha affermato che ci sono stati almeno “10 feriti” e 74 case o edifici sono “crollati” a causa del terremoto, seguito da 52 scosse di assestamento. La scossa è stata avvertita fino alle città di Pechino e Tianjin oltre che a Shanghai, a circa 800 chilometri dall’epicentro. Un funzionario dello Shandong Seismological Bureau ha detto che la possibilità di un terremoto più grande è “molto piccola”, secondo i media locali. Il sistema di monitoraggio USGS PAGER, che prevede le conseguenze dei terremoti, ha emesso un allarme rosso, il che significa che sono possibili ulteriori danni e vittime. La televisione di Stato Cctv, citando le autorità provinciali, ha riferito di almeno “dieci feriti” e 74 case o edifici “crollati” a causa del sisma, cui sono seguite 52 scosse di assestamento. Il Ministero della gestione delle emergenze ha avviato una risposta di livello quattro inferiore dopo il terremoto e ha inviato una squadra per eseguire operazioni di soccorso nello Shandong, secondo l’agenzia di stampa statale Xinhua. Il sisma è stato avvertito fino alle città di Pechino e Shanghai, a circa 800 chilometri dall’epicentro. I terremoti non sono rari in Cina, ma raramente colpiscono l’est del paese, dove si trova la maggior parte della popolazione e le principali città. (AGI)
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