Battendo Frances Tiafoe nel derby americano agli Us Open, Taylor Fritz si è qualificato per la sua prima finale Slam ed è diventato il primo tennista statunitense a raggiungere questo traguardo dal 2009, quando Andy Roddick fu finalista a Wimbledon per poi arrendersi a Roger Federer. “E’ il motivo per cui faccio ciò che faccio”, ha commentato raggiante il 26enne di San Diego numero 12 del mondo, “il motivo per cui lavoro così duramente”. Tiafoe “mi stava dominando dalla linea di fondo ma io cercavo di dire a me stesso di resistere e lottare, di dare tutto ciò che avevo per vedere se poteva calare un po’ e che se non lo avessi me ne sarei pentito per il resto della mia vita”.
“La finale è un sogno che si realizza”, ha aggiunto Fritz, “non vedo l’ora. Darò tutto quello che ho”. (AGI)