Teatro: Tony Manero ‘sbanca’ con ‘La Febbre del sabato sera’


Tony Manero sbanca il botteghino e il primo mese di repliche del musical ‘La febbre del sabato sera’ in calendario al Teatro Nazionale-Italiana Assicurazioni di Milano è già un grande successo, che ha superato i 30.000 biglietti venduti. Numeri da record che, in proiezione (lo show andrà in scena a Milano fino all’12 gennaio 2025), lasciano intendere che la proposta messa in scena dalla Compagnia della Rancia, su licenza di Broadway Licensing, diretta da Mauro Simone e ispirata al film Paramount/RSO del 1977, punta a battere i primati fatti registrare, sempre al Nazionale, nelle ultime due stagioni da Sister Act e Chicago. Show che si erano laureati ‘campioni di pubblico’ nel panorama teatrale italiano.
“Quello che più ci soddisfa – dichiara Matteo Forte, amministratore delegato di Stage Entertainment e direttore dei Teatri Nazionale e Lirico di Milano – è la carica di entusiasmo e di energia che il pubblico dimostra a ogni replica. Ed è sorprendente verificare l’eterogeneità di chi assiste allo show: ultrasessantenni, famiglie con figli e giovani della generazione zeta. Il tutto in un unicum che balla e si scatena all’insegna del puro divertimento e della spensieratezza al ritmo delle hit della disco music”. Simone Sassudelli (Tony Manero), Gaia Soprano (Stephanie Mangano) e il resto del cast ora guardano avanti e sono pronti a vivere la lunga volata che porterà lo spettacolo al periodo di Natale e al nuovo anno. Con una data e una settimana particolare da segnare sul calendario: il 16 dicembre. Nel 1977, quel giorno, negli Stati Uniti venne proiettato per la prima volta al cinema ‘La febbre del sabato sera’. (AGI)