Roma, 27 mar. – “La pandemia ha fermato teatri, cinema, sale da concerto e ogni attività riconducibile al mondo dello spettacolo, fatto da migliaia di compagnie e artisti. Oggi va la solidarietà a tutti i lavoratori dello spettacolo: bisogna ripartire il prima possibile. Bisogna individuare i protocolli utili a fare ripartire le attività, nel rispetto delle norme anti-covid. Intanto richiamiamo il Governo ad una maggiore sensibilità rispetto a questo mondo unico per creare cultura ed educazione all’arte, ai valori costituzionali e alla bellezza.