Nei tavoli di discussione aperti tra il governo e i tassisti uno dei nodi che è stato affrontato è quello del numero delle licenze in circolazione.
Secondo i dati Istat nel 2021 erano in circolazione 22.723 Taxi nei comuni capoluogo di provincia, con una variazione di appena 30 vetture in più rispetto alla rilevazione analoga del 2016. I dati dell’Autorità di Regolamentazione dei trasporti censiscono attorno alle 7.900 licenze attive a Roma, 4.855 a Milano, quasi 2.400 a Napoli, 1.500 a Torino, poco più di 700 ciascuna a Firenze e Bologna, circa 320 a Palermo.
L’offerta del servizio, numeri alla mano, appare dunque inferiore alla richiesta. Nei primi tre mesi del 2023 infatti la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 30% rispetto all’anno precedente e ha superato dell’8% i livelli pre-pandemici.
Inoltre, tra la fine 2023 e i prossimi anni, sono attesi flussi turistici straordinari collegati ad alcuni grandi eventi in programmazione. Appuntamenti che richiederebbero un rafforzamento del servizio offerto dalle auto bianche, soprattutto a Roma e Milano. Dal 25 settembre al 1 ottobre 2023 a Roma si svolgerà la Ryder cup con 50.000 spettatori previsti al giorno. Per il Giubileo 2025 sempre nella Capitale sono stimati 32 milioni di pellegrini. L’anno successivo per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 sono attesi 1,7 milioni di visitatori. Qualora Roma si aggiudicasse Expo 2030 arriverebbero in città 30 milioni di visitatori. Circa 50 milioni di pellegrini vengono ipotizzati per il Giubileo 2033.
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha incontrato stamane a Palazzo Piacentini anche i rappresentanti delle organizzazioni degli Ncc alle quali ha illustrato le misure sul riordino del settore dei taxi che conterrà incentivi per le auto ecologiche, esteso anche ai mezzi a noleggio con conducente con maggiori agevolazioni per l’acquisto di auto elettriche o ibride.
“Con il decreto che presenteremo lunedì d’intesa con il Mit – ha commentato il ministro Adolfo Urso – si apre un percorso di riforma legislativa per un settore strategico per il Paese, che dovrà portare a maggior efficienza e trasparenza anche a fronte della significativa crescita dell’afflusso di turisti stranieri e delle grandi sfide che ci attendono nei prossimi anni, dal Giubileo del 2025 alle Olimpiadi di Milano-Cortina, che porteranno nelle nostre città decine di milioni di pellegrini e visitatori. Un percorso che consentirà all’Italia di aspirare a diventare il principale polo di attrazione turistica in Europa”.
Le associazioni degli NCC scontente
“Pur apprezzando l’atteggiamento propositivo del ministro e l’apertura ad una attività emendativa, di fatto dobbiamo constatare che i taxi potranno raddoppiare la loro offerta mentre l’Ncc continuerà ad essere ingessato, sotto organico, per rispondere alla domanda attuale e a quella prevista per il Giubileo e le Olimpiadi”. Così Francesco Artusa, Giorgio Dell’Artino e Mauro Ferri, presidenti di ‘Sistema Trasporti’, comitato Air e Anitrav, le associazioni maggiormente rappresentative degli Ncc.