La Cina ha affermato che farà “ogni sforzo” per raggiungere una “riunificazione pacifica” con Taiwan, sottolineando al contempo che adotterà “tutte le misure necessarie” per “salvaguardare” la sua “integrità territoriale”.
“La Cina è disposta a fare tutto il possibile per raggiungere una riunificazione pacifica con la massima sincerità. Allo stesso tempo, prenderemo tutte le misure necessarie per salvaguardare la nostra sovranità nazionale e l’integrità territoriale e opporci all’indipendenza di Taiwan”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning in una conferenza stampa.
La scorsa settimana, il premier cinese Li Qiang ha dichiarato alla sessione di apertura dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp) che la Cina avrebbe “promosso con fermezza la causa della riunificazione” e si sarebbe opposta a qualsiasi “attività separatista”. Venerdì scorso anche il ministro degli Esteri Wang Yi ha affermato che “sostenere l’indipendenza di Taiwan equivale a interferire negli affari interni della Cina”.
La portavoce ha inoltre avvertito che “la questione di Taiwan è al centro degli interessi fondamentali della Cina e rappresenta una linea rossa importante nelle relazioni tra i due Paesi che non deve essere oltrepassata”. (AGI)