Un anno di ‘stabilizzazione’, di assestamento, pur con due eccezioni come il sorpasso del Pd su M5s, dopo le primarie dem vinte da Elly Schlein, e il divorzio tra Azione e Italia Viva che ha posto fine al progetto di partito unico del Terzo Polo. La fotografia dei rapporti di forza tra i partiti offerta dalla Supermedia, nel suo ultimo aggiornamento del 2023, restituisce dunque distacchi estremamente simili a quelli di 12 mesi fa.
Quanto alle singole liste, il confronto con i dati del 29/12/2022 vede una flessione di FdI, al 28,8 con -1,5, un recupero del Pd, sempre al 19,3 ma con un +3,3, M5s al 16,3 (-1,3), Lega all’8,8 (-0,2) e FI al 7,1 (+0,2.) Azione al 3,8, Verdi/Sinistra 3,7 (+0,3) Italia Viva 3,0, +Europa 2,5 (+0,2), Italexit 1,6 (-0,6), Unione Popolare 1,4 (-0,3), Noi Moderati 1,1 (-0,2).
Quanto alla supermedia coalizioni 2022, centrodestra al 45,9 (-1,6), centrosinistra al 25,5 (+3,9), M5s 16,3 (-1,3), Terzo Polo 6,8 (-1,1), Italexit 1,6 (-0,6), altri 3,9 (+0,7). Le variazioni tra parentesi indicano lo scostamento rispetto alla Supermedia del 29 dicembre di un anno fa.
NOTA: La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione odierna, che include sondaggi realizzati dal 14 al 27 dicembre, è stata effettuata il giorno 28 dicembre sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Euromedia (data di pubblicazione: 27 dicembre), Ipsos (16 dicembre), Ixè (15 dicembre), Quorum (19 dicembre), SWG (18 dicembre) e Tecnè (16 dicembre). La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it. (AGI)
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