Superbonus: Fenu (M5s), strano studio Cgia dopo parole Giorgetti


“È davvero singolare che a soli due giorni da quando Giorgetti ha annunciato che in Manovra ci saranno ‘sacrifici per tutti’, il centro studi della CGIA di Mestre pubblichi una ‘news’ estemporanea che esprime una posizione sul Superbonus non nuova per l’associazione di categoria”. Lo scrive in una nota Emiliano Fenu, capogruppo M5S in Commissione finanze. “La CGIA utilizza parole che non sembrano molto usuali per un report di un centro studi: termini come ‘fa arrabbiare’, ‘cifra spaventosa’ o ancora generici riferimenti ad ‘alcuni esperti internazionali che sostengono che la riduzione delle emissioni ottenuta con l’applicazione del Superbonus poteva essere maggiore’”, aggiunge Fenu. “Chi sono questi esperti si può sapere? La CGIA ci dice che ‘l’effetto negativo del Super Ecobonus 110% sui nostri conti pubblici si è quasi esaurito’. Quale sarebbe l’effetto negativo? Perché a me risulta che l’ISTAT, pochi giorni fa, ha rivisto ancora una volta al rialzo il PIL negli anni del Superbonus, 2021 e 2022 (+ 13,6%) e al ribasso il rapporto Debito Pil per gli stessi anni (-20%). Mi risulta che le entrate tributarie dal 2020 al 2023 sono aumentate di 140 miliardi per poi frenare nel 2024 quando il Governo Meloni ha deciso di far morire il Superbonus. Diciamo che se la stessa CGIA di Mestre ci dice che l’effetto negativo si è quasi esaurito questo effetto negativo non c’è mai stato e mai ci sarà. I cantieri aperti grazie al Superbonus, secondo Unimpresa, sono stati 494.406 di cui 132.492 condomini. E se moltiplicassimo il numero di appartamenti per il numero di condomini interessati? quanti appartamenti sono stati interessati dalla misura? Quante persone? Se ipotizziamo che ogni condominio è costituito mediamente da 20 appartamenti a noi sembrano pochi 2.600.000 appartamenti? Se ipotizziamo 2 residenti per appartamento a noi sembrano pochi 5.200.000 persone interessante dall’efficientamento energetico? 5.200.000 persone che abitano nei condomini. Sono tutti ricchi? Perché la CGIA non verifica questi dati? Perché non ci fornisce queste informazioni? È davvero singolare che questa news del “centro studi” della CGIA di Mestre, a poche ore dall’annuncio di una legge di Bilancio lacrime e sangue, sia stata tempestivamente rilanciata ovunque da Fratelli d’Italia, partito della Presidente del Consiglio. Indovinate anche chi FdI ha ospitato diverse volte come relatore in diverse conferenze programmatiche di diverse città? Il segretario della CGIA di Mestre. Singolare vero?”, conclude l’esponente M5s. (AGI)
MOL