L’Etna chiama, lo Stromboli risponde. Il ferragosto è stato segnato dalla lava e dalla cenere della ‘Muntagna’ che hanno provocato disagi anche all’aeroporto di Catania; poche ore dopo è toccato a ‘Iddu’, che ora resta un vigilato speciale. L’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, comunica, infatti, che ieri sera c’è stata una tracimazione lavica nella Sciara del fuoco, alimentata dall’area craterica Nord a culmine di un’intensa attività di spattering. Il fronte lavico si è attestato tra una quota di 500-400 metri. Contestualmente, è continuata l’attività esplosiva dall’area craterica Nord, con il persistere di una tendenza all’aumento dell’ampiezza del tremore. (AGI)