“La Corte di Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per Gilberto Cavallini, ex membro dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar), riconosciuto colpevole di aver fornito supporto logistico agli esecutori della strage di Bologna del 2 agosto 1980, che causò 85 morti e oltre 200 feriti. Questa sentenza definitiva rappresenta un momento cruciale nel percorso di giustizia, ribadendo la matrice eversiva, massonica e fascista dell’attentato e il suo intento destabilizzante per la democrazia italiana”. Così Michele de Pascale, presidente dell’Emilia-Romagna.
“Grazie all’impegno dei familiari delle vittime, delle associazioni e della magistratura, si aggiunge un tassello fondamentale alla verità storica e giudiziaria. A loro va il nostro profondo riconoscimento, insieme al monito di continuare a riflettere su quel contesto di violenza e complicità che ha segnato una delle pagine più buie del nostro Paese”, conclude. (AGI)