Storia del Corpo Veterinario


Il Corpo Veterinario dell’Esercito si costituisce il 27 giugno 1861 quando, all’indomani dell’Unità d’Italia, vengono riuniti sotto un unico Comando tutti i Veterinari Militari dei diversi Eserciti preunitari. Tale Corpo Veterinario Militare è inizialmente posto alle dipendenze del Corpo di sanità. Inutile sottolineare l’importanza e la dimensione che poteva avere in tempi in cui la trazione era soltanto animale, il Corpo stesso.

La legge 9 maggio 1940 lo riordina in Servizio Veterinario Militare dell’Esercito, denominazione che manterrà per un quarantennio.

La riduzione della componente animale nella Forza Armata diminuisce nel numero ma non nei compiti la presenza di Veterinari nell’Esercito che, nel 1969 ricevono la Bandiera di Guerra. Nel 1981 assume la denominazione di Corpo Veterinario dell’Esercito. Il riordino dell’area logistica di Forza Armata del 1997 che porta alla costituzione dell’Ispettoratao Logistico, cancella il 20 Aprile il Comando del Corpo che passa alle dipendenze del Capo del Dipartimento di Sanità e Veterinaria.

Dal 1° gennaio 1998 il personale del Corpo concorre con il personale dell’ex Corpo della Sanità Militare alla costituzione del Corpo Sanitario dell’Esercito.

 

Fonte: difesa.it