“Riteniamo grave come Cgil l’assenza di Stellantis al tavolo regionale sull’automotive convocato oggi in Regione Basilicata e che ha prodotto, per tanto, un nulla di fatto”. Lo affermano in una nota i segretari generali della Cgil Basilicata, Fernando Mega, della Fiom Cgil Basilicata, Giorgia Calamita, Antonio Lanorte della Fiom Cgil Basilicata e il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito.
“La presenza di Stellantis ai tavoli di confronto è necessaria in quanto la crisi del settore non è dovuta solo alla transizione ma alle scelte di Stellantis sull’efficientamento e la riduzione dei costi in assenza di adeguate politiche industriali. Non c’è un’idea di prospettiva – continuano i sindacalisti- rispetto alla grave crisi che sta attraversando l’automotive. La contrazione produttiva e dell’occupazione prosegue senza sosta, tanto che nello stabilimento di Melfi siamo passati che da 392 mila vetture l’anno prodotte nel 2015 a 170 mila prodotte nel 2023, con una riduzione occupazionale notevole, passando da 7750 a 5400 lavoratori. Tutto ciò, come più volte denunciato dal sindacato, ha delle pesanti ricadute sull’indotto”. (AGI)