Stasera in Tv 12 febbraio – SUPER EROI, GIORNALISTI DETECTIVE, CITTÀ DEL VIZIO, LUCI ROSA E NINFE PLEBEE


di Franco La Magna

Da “Spider man” (“L’uomo ragno”, stasera 12 febbraio su Tv 8, alle 21,30) – di Sam Raimi, regista dell’ horror “La casa” diventata un cult e poi una trilogia, qui impegnato a dar vita ad un suo sogno, le mirabolanti avventure d’uno studente morso da un ragno e diventato replicante super eroe (dal 2004 al 2007 sono apparsi il numero 2 e 3 della serie) – a Clint Eastwood regista e attore di “Fino a prova contraria” (1999, Iris tv alle 21,00) nei panni di un vecchio giornalista impegnato in una frenetica lotta contro il tempo per provare l’innocenza di un uomo di colore condannato a morte; passando per il mieloso “Laguna blu” (1980) regia di Randal Kleiser, sogno d’un ecologico paradiso in terra in un’isola sperduta del Pacifico; e finalmente allo scioccante “Sin City” (2005, Spike tv, alle 21,30, canale 49 del digitale terrestre) regia tripla di Robert Rodriguez, Frank Miller (III) e special guest director Quentin Tarantino, tratto dal celebrato fumetto di Frank Miller, orrida città del vizio e del peccato, crudamente ritratta iper realisticamente, abitata da esseri abietti e da conturbanti prostitute.

Questa in soldoni l’offerta televisiva di oggi delle tv in chiaro, che lesinano i capolavori e preferiscono inzeppare i palinsesti di opere mainstream, molto gradite al pubblico generalista (che poi è quello che fa l’audiance) e agli sponsor pubblicitari, poco prodighi con il cinema d’essai.

E se Tatti Sanguineti flemmaticamente sdogana le luci rosa accese già da un pezzo da Cine 34 (stasera “L’insegnante balla con tutta la classe”), Cielo Tv alle 21, 15 propone “Ninfa plebea” (1996), per la critica uno dei peggiori o in assoluto il peggior film di Lina Wertemuller, tratto dal romanzo di Domenico Rea (vincitore dello Strega) e adattato per lo schermo insieme ad Ugo Pirro, melodramma sessual-miracolistico alla ricerca del mito del perduto candore.