AGI – Le polemiche dopo il vertice del centrodestra, i referendum sulla giustizia e il confronto in vista dell’informativa del premier Draghi sulla guerra in Ucraina.
Sono questi i temi in primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi.
Corriere della Sera
Scintille al vertice. Meloni: centrodestra unito solo a parole. Lo stop della leader che teme la trappola (e voleva risposte su Musumeci). Intervista alla ministra Gelmini: “Le ambiguità pro Putin in Forza Italia danno al Paese”. Letta dice no ai referendum: “Ma c’è la libertà dei singoli”. Il leader del Pd conferma l’asse con il M5s. E sulla legge elettorale: fare il possibile per cambiarla.
La Repubblica
Draghi, prova d’Aula. La linea non cambia, sulle armi non si vota. Domani informativa al Senato. Conte insiste, si cerca una mediazione. Per ora no al quarto decreto. E oggi i 5S rischiano in Commissione esteri. Intervista alla capogruppo dem alla Camera, Serracchiani: “Il nostro atlantismo non va messo in discussione. Chi vuole la crisi danneggia l’Italia”.
Non basta il vertice dei leader ad Arcore per ricucire la destra. Meloni: nodi aperti. L’unità della coalizione si frantuma sul caso-Sicilia con FdI che attacca gli alleati. Parla la coordinatrice lombarda di Forza Italia, Ronzulli: “Solo uniti si può vincere ma non ci sarà la fusione FI-Lega”. Intervista al vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, Ermini: “Sul Csm sciopero poco serio. Renzi mi ha deluso”.
Il Messaggero
I nodi del centrosinistra. “Uniti solo se compatibili”. Da Letta i nuovi paletti per l’alleanza con il M5s. Nella direzione Pd il segretario difende l’asse ma rilancia: aperti a intese diverse. La mossa sulla legge elettorale: “Questa va cambiata”.
Si aprono scenari alternativi. Centrodestra, fumata nera. La lite Meloni-Berlusconi. L’atteso incontro ad Arcore con Salvini. Nessun disgelo, rimangono le distanze. FdI attacca: “Non basta parlare di unita’. Noi mai con Pd e M5s”. Il Cav è “irritato”.
La Stampa
Letta a Conte: “Al voto nel 2023 e pace vera solo con l’invio di armi”. Il leader alla Direzione Pd: “Fondamentale la battaglia sui salari per la questione sociale”. Separati in casa: il centrodestra si riunisce dopo quattro mesi ma si spacca subito sulla Sicilia. Intervista a La Russa (FdI): “A Palermo qualcuno vuole perdere. Se dobbiamo rompere, meglio ora”.
Parla Chiara Appendino (M5s): “Avanti col governo ma rispettateci. Io assolta, Lo Russo imbarazzato”.
Il Tempo
Fumata nera ad Arcore. Primo incontro del centrodestra a casa del Cav per ritrovare l’unità. No al proporzionale, avanti su amministrative e referendum giustizia. Unico nodo da sciogliere resta la Sicilia: Meloni inamovibile su Musumeci. –
Libero
Le intercettazioni segrete che imbarazzano i pm. Nelle Procure volano insulti. I magistrati “sbirri”, “cretini” e i giornalisti “delinquenti e fascisti”. Così il giudice che aiutava Lucano parlava dell’indagine. Il Pd si spacca sui 5 referendum: mezzo partito sconfessa Letta.
Il Giornale
Letta ora boicotta i referendum: “Solo problemi se vincono i sì”. Il leader dem getta la maschera. Ma sulla giustizia cresce l’indignazione: oggi “il Sistema” è battibile. Vertice teso nel centrodestra. Berlusconi: “Solo un folle può far saltare l’alleanza”. Ma Meloni strappa ancora.
Source: agi