Stampa e palazzo: il decreto Aiuti e le liti nel centrodestra


AGI – Il decreto Aiuti varato ieri dal Consiglio dei ministri e le divisioni nel centrodestra. Sono questi i temi in primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi.

CORRIERE DELLA SERA: Draghi, aiuti per 14 miliardi. Bonus di 200 euro a 28 milioni di italiani, sconto sulla benzina. Il M5s non vota, ira del Pd. Colloquio con Papa Francesco: “Putin non si ferma, voglio incontrarlo. Ora non vado a Kiev”. Meloni, è tensione con gli alleati. Salvini: io imbucato? Mai successo. I forzisti: lei arrogante. Il leghista: si vince uniti, quando avranno voglia ci vedremo. Intervista a Guido Crosetto: “Tutti invidiosi di Giorgia. Faranno qualsiasi cosa per non averla a Palazzo Chigi”. La “prima” di Grillo da consulente M5s, a Roma vede Conte. Da ieri nella Capitale, mentre l’ex premier attacca il Pd: “Insulti da alcuni di loro. Il campo largo? Si è ristretto”.

LA REPUBBLICA: Varato il decreto Aiuti. Tasse al 25% su extra profitti da gas e petrolio. Una tantum di 200 euro per i redditi sotto 35 mila. I 5S votano no per le norme sugli inceneritori. Cingolani: “Autonomi da Mosca nel 2024”. Draghi raddoppia i sostegni: “Cosi’ si tiene unito il Paese”. Salvini prepara un viaggio a Mosca, chiesto il visto alle autorità russe. Fonti diplomatiche riferiscono di una visita nei prossimi giorni. Giorgetti: “Non lo so, ma va concordato con il governo”. Conte: “Il premier in Parlamento dica no all’escalation militare”.

IL MESSAGGERO: Aiuti per metà degli italiani. Nel decreto anticrisi un bonus sulle bollette da 200 euro per 28 milioni di cittadini. Draghi: “Sostegni per 14 miliardi, pronti a fare di piu’. Sul gas stiamo con l’Europa”. Termovalorizzatore a Roma, scontro sui poteri a Gualtieri. Arriva lo scudo legale per il sindaco che deve far marciare il piano rifiuti. Ma in Cdm i grillini votano contro il provvedimento che accelera i lavori. Le divisioni nel centrodestra. Meloni, la prova di forza: senza accordo in Sicilia salta anche la Lombardia.

LA STAMPA: Imprese e famiglie, 14 miliardi di aiuti. Draghi: “è l’ora di misure eccezionali”. Intervista al leader M5s Giuseppe Conte: “Sugli inceneritori è un ricatto, Draghi in Aula prima che a Kiev”. Intervento del ministro Brunetta: produttività, salari e crescita. è l’ora di un patto sociale europeo.

IL FATTO QUOTIDIANO: Draghi s’è venduto cannoni che non ha. Il terzo decreto armi si allontana per mancanza di obici e tank.

IL GIORNALE: Assalto a Mediaset. Con la scusa di Putin, censurano gli scoop. Rete4 intervista Lavrov: minacce all’Italia e deliri su Zelensky “ebreo come Hitler”. Un’esclusiva mondiale, ma per la sinistra è propaganda.

IL TEMPO: La paghetta di zio Mario. Varato il nuovo decreto aiuti: tra giugno e luglio ventotto milioni di italiani riceveranno 200 euro. Dal Cdm a Gualtieri poteri speciali per l’inceneritore. M5s dice “no” e lascia l’aula. Esplode il caso Cingolani: “Pagheremo il gas in rubli”, ma il premier lo smentisce.

LIBERO: La teleguerra. Il Pd contro Rete4 che intervista il ministro di Putin. Ma tutti i talk show sono pieni di improvvisati commentatori filo-russi. Altro che pensiero unico. Draghi ci prova con la manovrina, bonus da 200 euro e sconti benzina. Aiuti alle famiglie e piu’ tasse alle aziende dell’energia. 

Source: agi