Staffetta ideale tra Milano e Glasgow passando per il padiglione Italia di Expo 2020


AGI – Staffetta ideale tra Milano e Glasgow passando per il Padiglione Italia dì Expo 2020 Dubai. Pochi giorni dopo gli eventi Pre-COP26 di Milano e in vista della COP26 di Glasgow, Il Padiglione Italia ha ospitato il Forum “From Milan to Glasgow, Energy transition for climate action” organizzato durante la  “Settimana del clima e della biodiversità”, che si svolge dal 3 al 9 ottobre. 

Quello della sostenibilità è un tema capitale nel ventaglio degli argomenti proposti durante i sei mesi dell’Esposizione universale. E l’Italia ha voluto affrontarlo offrendo ai big italiani dell’energia e ad autorevoli esponenti dell’Accademia la possibilità di illustrare le  rispettive strategie sul quadro regolatorio e sulle politiche messe in campo dalle autorità internazionali. 

Ad introdurre i lavori Francesco La Camera, Direttore Generale dell’IRENA (l’organizzazione intergovernativa che sostiene i Paesi nella  transizione verso un futuro ad energia sostenibile) che ha espresso un monito all’azione, ad intervenire subito “per ridurre del 45% della CO2 come richiesto dall’IPPCC”.

Moderato dalla Presidente del Future Food Institute Sara Roversi, sul palco del Forum si sono succeduti Giacomo Donnini, Direttore Grandi Progetti e Sviluppo Internazionale di Terna che ha ricordato il “programma oltre 18 miliardi di investimenti nei prossimi 10 anni in nuove reti che abiliteranno lo sviluppo delle fonti rinnovabili e la trasmissione dell’energia prodotta dal sud Italia, dove è maggiore la concentrazione di sole e vento, al nord, dove sono i consumi”; Umberto Carrara, Direttore Green/Traditional Refining & Marketing di Eni, che ha ricordato la strategia aziendale per raggiungere “la completa decarbonizzazione entro il 2050, incluse le emissioni classificate scopo 1,2,3.”

Saipem ha ricordato l’impegno costante nell’innovazione tecnologica che consente di supportare i clienti. Presente in collegamento anche Salvatore Bernabei, Amministratore Delegeto di Enel Green Power, prima azienda al mondo ad emettere green bonds, legando la crescita, anche aziendale, alla sostenibilità energetica. Citata anche l’iniziativa “Scelta Rinnovabile”, che consente a tutti i cittadini dì partecipare  in maniera diretta all’investimento per la realizzazione di nuovi impianti rinnovabili in Italia,

attraverso una raccolta fondi di crowdfunding. Cosma Panzacchi, Executive Vice President for Hydrogen di Snam ha ricordato l’impegno nella trasformazione delle infrastrutture, l’investimento in tecnologie e il sostegno alle aziende nella decarbonizzazione, citando l’accordo con Tenaris per l’acciaio green. 

Gli aspetti chiave della ricerca e dell’innovazione sono stati discussi da Jennie Dodson, Head of Secretariat di Mission Innovation e, in collegamento, la Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maria Chiara Carrozza, e Luigi Paganetto, Docente Emerito di Economia all’Università Tor Vergata.

Nelle conclusioni, affidate a Nigel Topping, ‘High-Level Climate Champion, l’High Level Climate Action Champion delle Nazioni Unite per la COP26, è stato ricordato il ruolo fondamentale degli investimenti privati nel processo dì transizione.

Source: agiestero