Spiagge: rientra l’allarme ambientale sul litorale di Piscinas


Sembra rientrare l’allarme ambientale nel mare antistante la spiaggia di Piscinas, sulla costa di Arbus (Cagliari), dove tra ieri e avantieri era confluito un ingente quantitativo di fanghi con residui metalliferi che avevano deturpato quel tratto di litorale, colorando di rosso il fondale marino, tra i più apprezzati della Sardegna. Stamane è stato compiuto un attentato sopralluogo da parte dei marinai della Capitaneria di porto di Oristano che hanno eseguito controlli a terra e a mare, anche con l’ausilio dell’unità navale CP 728. La macchia rossa è pressoché scomparsa, mentre è presente una sola torbidità dell’acqua nell’area interessata. “Nel tratto di mare interessato non si sono rilevati fenomeni visivi di inquinamento marino”, ha confermato il comandante della Capitaneria di Oristano Federico Pucci. “Lunedì mattina è previsto un nuovo monitoraggio della nostra motovedetta insieme ai tecnici dell’Arpas. Saranno effettuati anche campionamenti delle acque”. Secondo l’Amministrazione comunale di Arbus, come ha spiegato l’assessore al Turismo William Collu, la causa del problema è legata allo sversamento di una diga a monte, aperta per questioni di sicurezza. L’allarme era scattato due giorni fa quando l’acqua proveniente dall’invaso si è riversata sul rio Irvi, portando in mare i detriti minerari. Grande preoccupazione, ma il fenomeno sembra ridimensionarsi. Le correnti marine potrebbero avere già risolto in buon parte, ripulendo il fondale e disperdendo il materiale. (AGI)
OR1/RED