Gli astronauti russi di Roscosmos, Oleg Kononenko e Nikolai Chub, e l’americano della Nasa, Tracy C. Dyson, sono tornati sulla Terra completando una missione di ricerca di sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
I tre hanno lasciato la Stazione Spaziale a bordo della navicella Soyuz MS-25 alle 4:36 di ieri effettuando un atterraggio sicuro con paracadute alle 7:59 a sud-est della città di Dzhezkazgan, in Kazakistan.
Dyson è stato lanciato il 23 marzo ed è arrivato alla stazione il 25 marzo assieme al cosmonauta di Roscosmos Oleg Novitskiy e alla partecipante al volo spaziale Marina Vasilevskaya della Bielorussia. Novitskiy e Vasilevskaya sono stati a bordo della stazione per 12 giorni prima di tornare a casa con l’astronauta della NASA Loral O’Hara il 6 aprile.
Nell’arco di 184 giorni nello spazio, il terzo volo spaziale di Dyson ha coperto 2.944 orbite della Terra e un viaggio di 78 milioni di miglia come ingegnere di volo della Expedition 70/71. Dyson ha anche condotto una passeggiata spaziale di 31 minuti, portando il totale della sua carriera a 23 ore e 20 minuti su quattro passeggiate spaziali.
Kononenko e Chub, lanciati con O’Hara verso la stazione sulla navicella spaziale Soyuz MS-24 lo scorso settembre, hanno trascorso 374 giorni nello spazio in un viaggio di 158,6 milioni di miglia, coprendo 5.984 orbite. Kononenko ha completato il suo quinto volo nello spazio, accumulando un record di 1.111 giorni in orbita, e Chub ha completato il suo primo volo spaziale.
Dopo i controlli medici post-atterraggio, l’equipaggio tornerà nella città di sosta di recupero a Karaganda, in Kazakistan. (AGI)