Spazio: attracca a Iss missione soccorso astronauti Boeing


La missione SpaceX che riporterà sulla Terra due astronauti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale ha attraccato al laboratorio orbitale.
Il razzo Falcon 9 decollato sabato alle 19,17 ora italiana da Cape Canaveral è entrato in contatto con la ISS alle 23,30 di domenica.
Circa due ore dopo aver completato l’attracco, l’astronauta della NASA Nick Hague e il cosmonauta russo Alexander Gorbunov sono saliti a bordo della stazione.
“Voglio dare il benvenuto ai nostri nuovi compagni di Dragon Freedom”, ha detto il comandante della stazione Suni Williams, bloccato a bordo della ISS insieme all’astronauta Butch Wilmore.
“Alex, benvenuto sulla Stazione Spaziale Internazionale; e Nick, benvenuto a casa”, ha aggiunto. Nick Hague ha già trascorso sei mesi a bordo della ISS nel 2019.
Quando Hague e Gorbunov torneranno dalla stazione spaziale a febbraio, riporteranno Butch Wilmore e Suni Williams, la cui permanenza sulla ISS è stata prolungata per mesi a causa di problemi con la loro navicella spaziale Starliner progettata dalla Boeing.
Inizialmente sarebbero rimasti lì solo per otto giorni, ma dopo che durante il volo sono sorti problemi con il sistema di propulsione dello Starliner, la Nasa è stata costretta ad allungare la loro permanenza.
Dopo settimane di intensi test sull’affidabilità dello Starliner, l’agenzia spaziale ha deciso di riportarlo sulla Terra senza equipaggio e di far tornare entrambi gli astronauti a bordo della missione Crew-9 di SpaceX, la compagnia privata fondata dal miliardario Elon Musk, che ha effettuato missioni regolari ogni sei mesi per consentire la rotazione degli equipaggi della Iss.
In totale, Hague e Gorbunov trascorreranno circa cinque mesi alla stazione, mentre Wilmore e Williams vi rimarranno circa otto. (AGI)