Il partito socialista spagnolo (Psoe) del premier Pedro Sánchez ha accusato le destre di essere, alla stregua, dei trumpisti americani e del loro leader, candidato alla Casa Bianca, “la stessa deriva antisistema”.
In una dichiarazione ai media la portavoce del Psoe, Esther Peña, ha infatti affermato che gli spagnoli sono abituati “alle barbarie di Trump” perché le sentono quotidianamente “dal ‘tridente’ formato dal partito Popolare, dall’estrema destra di Vox e da Alvise (n.d.r., Pérez, youtuber e fondatore del nuovo movimento antipolitico e ultraconservatore ‘Se acabó la fiesta’) che sono la stessa deriva antisistema” che rappresenta il candidato repubblicano negli Stati Uniti.
Di fronte al “grottesco Trump, un uomo condannato come sessista e bugiardo”, ha aggiunto la portavoce socialista, la candidata democratica, Kamala Harris, rappresenta una nazione che “voterà per il progresso, per essere un Paese felice e senza odio”.
Dal momento che il Psoe ritiene che Harris rappresenti “il futuro per gli Stati Uniti”, la portavoce dei socialisti spagnoli ha pubblicamente chiesto al leader dei popolari, Alberto Núñez Feijóo, di esprimersi in merito alle prossime presidenziali americane, dicendo se sosterrà Trump alle elezioni di novembre “o se starà ai margini” della questione. “Trump e Feijóo, ha concluso la portavoce, condividono una caratteristica: nessuno dei due è in grado di riconoscere quando perde le elezioni”. (AGI)