Spagna: è morta a 117 anni la donna più vecchia del mondo


Era la donna più vecchia del mondo. María Branyas Morera, è morta oggi all’età di 117 anni a Olot, nel nord-est della Spagna. Lo ha annunciato la sua famiglia sul suo account X. María era sopravvissuta alla pandemia di influenza spagnola del 1918, a due guerre mondiali, alla guerra civile, nonché al Covid, che ha contratto nel 2020 poco dopo aver compiuto 113 anni e dal quale si è ripresa in pochi giorni.
“Maria Branyas ci ha lasciato – ha pubblicato questa mattina la sua famiglia ricordando la gentilezza e la saggezza della donna -. È morta come voleva: nel sonno, pacificamente e senza dolore. Qualche giorno fa ci ha detto: ‘Un giorno, me ne andrò di qui e cesserò di esistere in questo corpo. Un giorno, non so ma è molto vicino, questo lungo viaggio finirà. La morte mi troverà esausta per aver vissuto così a lungo, ma voglio che mi trovi sorridente, libera e soddisfatta”. E solo ieri sull’ account gestito dal suo entourage, si leggeva: “Mi sento debole. Si avvicina la mia ora. Non piangere, non mi piacciono le lacrime. E soprattutto non compatirmi. Dove andrò, sarò felice”.
Il titolo di ‘più vecchia del mondo’ lo aveva ricevuto a pieno titolo dal Gerontology Research Group degli Stati Uniti e dal Guinness dei primati. Prima di lei c’era la francese Lucile Randon, morta all’età di 118 anni nel gennaio 2023. Dopo la sua morte ora la persona più anziana del mondo ancora in vita è la giapponese Tomiko Itooka, nata il 23 maggio 1908, 116 anni. La signora Branyas viveva da più di vent’anni nella casa di riposo Santa Maria del Tura, a Olot, in Catalogna. Era nata il 4 marzo 1907 a San Francisco dove la sua famiglia era emigrata, ritornò poi in Spagna nel 1915. Nel 1931 sposò un medico (che morì all’età di 72 anni). Ebbe tre figli, uno dei quali morì all’età di 86 anni, oltre a 11 nipoti e numerosi pronipoti. La figlia più giovane, Rosa Moret, ottantenne, una volta spiegò che sua madre “non era mai stata in ospedale e non aveva mai avuto una frattura”.
Un team dell’Università di Barcellona ne ha studiato il DNA per determinare le ragioni della sua longevità. Uno dei ricercatori, Manel Esteller, si è detto sorpreso dal suo buono stato di salute, in un’intervista pubblicata nell’ottobre 2023 dal quotidiano spagnolo Abc. “È completamente lucida. Ricorda con impressionante acutezza i momenti in cui aveva solo quattro anni e non aveva malattie cardiovascolari, cosa comune nelle persone in età avanzata. Gli unici problemi che ha “Riguardano la mobilità e l’udito. È incredibile”.
Nonostante tutto questo Maria non ha potuto eguagliare il record della francese Jeanne Calment, vissuta fino a 122 anni e 164 giorni, ancora oggi la persona che nel mondo ha vissuto più a lungo. (AGI)