Se questi legami estere potessero essere completamente spezzati, il poliestere potrebbe essere riconvertito alle sue materie prime. I metodi convenzionali, tuttavia, richiedono alte temperature e grandi quantità di sostanze acide o basiche. Pertanto, un metodo semplice, conveniente ed ecologico è molto ricercato. Inoltre, c’è una domanda globale per lo sviluppo della depolimerizzazione selettiva del poliestere dai rifiuti di plastica, in particolare dai rifiuti tessili, che sono una miscela di poliestere e cotone. Il team di ricerca ha ora sviluppato un metodo per la depolimerizzazione senza acidi e basi delle bottiglie in PET utilizzando etanolo e FeCl 3 o FeBr 3 , producendo dietil tereftalato (DET) ed etilenglicole (EG) con elevata selettività (98-99 per cento). Il tricloruro di ferro (FeCl 3 ), che è poco costoso e ampiamente disponibile, ha dimostrato prestazioni catalitiche superiori a 160-180 ºC, paragonabili ai loro risultati precedenti utilizzando catalizzatori al titanio. In particolare, questo metodo ha consentito la depolimerizzazione esclusiva e selettiva del PET da rifiuti tessili, che comprendono PET e una miscela di PET e cotone, producendo DET ed EG recuperando quantitativamente i rifiuti di cotone. Il catalizzatore ha anche facilitato la depolimerizzazione selettiva del PET da rifiuti di plastica, incluso il polietilene. Lo sviluppo di un metodo semplice per la depolimerizzazione esclusiva e selettiva del PET è particolarmente auspicabile per il riciclaggio chimico dei rifiuti tessili. Questo metodo di riciclaggio chimico esclusivo del PET dai rifiuti plastici offre una soluzione promettente per raggiungere un’economia circolare.Un nuovo metodo per riciclare la plastica e non solo offre promettenti prospettive per affrontare la crisi globale dei rifiuti. È quanto emerge da uno studio guidato dalla Tokyo Metropolitan University pubblicato su Industrial Chemistry and Materials. Il team ha sviluppato un metodo per la depolimerizzazione del PET (polietilene tereftalato) utilizzando alcoli e un catalizzatore di tricloruro di ferro economico e facilmente reperibile. Questo metodo può essere applicato al riciclaggio chimico selettivo di miscele di rifiuti sia tessili che plastici. I rifiuti di plastica sono un problema ambientale significativo che richiede un’attenzione urgente. Tuttavia, il tasso di riutilizzo della plastica (riciclaggio dei materiali) rimane basso, in particolare nel caso del riciclaggio chimico in materie prime, un processo noto come riciclaggio chimico. I poliesteri, che consistono in ripetuti “legami estere” formati dalla reazione di acido carbossilico e alcol, sono comunemente usati nelle bottiglie di plastica e negli indumenti. (AGI)