“Il Sisma bonus è uno strumento economico-finanziario, la cui valutazione non è solo tecnica, ma è più ampia. Potrebbe essere uno strumento utile, ma la valutazione non è in mano alla parte tecnica del Paese”. E’ il parere del capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, a Napoli per un’assemblea pubblica per informare la cittadinanza in merito ai fenomeni legati al bradisismo nell’area dei Campi Flegrei. Curcio riparte dalle parole pronunciate nei giorni scorsi, quando aveva affermato che “bisogna costruire meno e meglio. E’ un parere tecnico rispetto a una scelta che è territoriale – argomenta – io mi fermo alle analisi tecniche. Il capo della Protezione civile non può che dire questo, ai Campi Flegrei come nel resto d’Italia”. Soffermandosi poi sull’area dei Campi Flegrei, Curcio parla del lavoro che si sta svolgendo in merito alla stabilità degli edifici. “C’è un piano di analisi della vulnerabilità – spiega – sulla parte privata e pubblica, ma quella privata interessa di più alle persone. Sono già in corso una serie di verifiche, per il momento dall’esterno. Tra qualche settimana avremo un primo quadro degli edifici più vulnerabili, poi si andrà ad analizzare la situazione in maniera più dettagliata”. (AGI)
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