Siracusa 'bombardata' dall'acqua teme lo stesso incubo di Catania


AGI – Pioggia e temporali non danno tregua a Siracusa. Alcune strade della città sono state già chiuse, come contrada Targia, l’ingresso nord della città, che lega Siracusa con la zona industriale, e via Ascari, nella zona del circuito. Il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, ha spiegato che la pioggia sulla Sicilia orientale dalla notte scorsa si sta intensificando nella provincia e che si registrano infiltrazioni nell’ospedale di Avola; è stata interrotta dalla polizia stradale la circolazione nell’autostrada di collegamento con Catania tra Melilli e Siracusa Nord, sempre per allagamento.

Uomini e mezzi, comprese le idrovore, al lavoro senza tregua. “Stiamo valutando di chiudere viale Ermocrate, nella zona della stazione ferroviaria, che si è già trasformata in un lago”, dice l’assessore alla Protezione civile di Siracusa, Sergio Imbrò.

In città alcuni alberi sono stati abbattuti, come in via Malta. “Ci sono zone in cui ci sono fanghi e detriti, per non parlare dei tabelloni divelti”, afferma ancora l’assessore Imbrò. “La situazione è piuttosto critica per quanto riguarda le strade”, conferma il sindaco Francesco Italia, “non si entra e non si esce da contrada Targia, l’ingresso nord di Siracusa, ma abbiamo situazioni critiche anche a sud della città come in viale Epipoli, contrada Pantanelli”.

E ancora: “Ci sono strade provinciali che sono in grandissima difficoltà, si sono verificati dei cedimenti: siamo in contatto con tutti i sindaci, ci auguriamo che le precipitazioni possano diminuire”. Il prefetto Giusi Scaduto ha attivato nella tarda serata di ieri il Centro coordinamento soccorsi d’intesa con il Capo del Dipartimento regionale della protezione Salvo Cocina, in relazione alle previsioni meteorologiche avverse con livello di allerta rossa. Dalla prefettura, è partita la raccomandazione ai dirigenti degli uffici pubblici statali del lavoro in modalità da remoto “fino alla cessazione dello stato di allerta, fatti salvi i servizi essenziali da rendere in presenza”.

Nelle province di Catania e Siracusa, sono stati 160 gli interventi nelle ultime 24 ore. Arrivati i rinforzi da Campania e Puglia, al momento sulla Sicilia orientale sono in atto piogge intense.

A Siracusa una famiglia è stata soccorsa con un un gommone della Protezione civile. La loro casa di contrada Pantanelli, alla periferia sud della città, è rimasta allagata e non potendo uscire hanno chiesto aiuto. Un tratto di strada tra Ognina ed Fontane Bianche è stata chiuso per l’esondazione di un torrente.

È stato disposto dalla Protezione civile il trasferimento di 25 persone che sono ospiti in un resort che si trova in questa zona. Alcune strade di Siracusa sono allagate, più critica la situazione ad Augusta dove molte aree della città sono coperte dall’acqua. Sono oltre 50 gli interventi in coda dei vigili del fuoco di Siracusa che stanno operando nella zona nord della provincia tra Siracusa, Augusta, Priolo e Melilli.

Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, ha disposto la chiusura di una vasta area commerciale situata in contrada Spalla, al confine con Siracusa. Si tratta di un’ampia zona che comprende ipermercati e centri commerciali, tra i importanti della provincia. 

Source: agi