Filosofa, scrittrice e intellettuale francese, Simone de Beauvoir è stata una figura di spicco del movimento esistenzialista e del femminismo del XX secolo.
La sua opera più influente – Il secondo sesso del 1949 (che a onor del vero non ho letto) – rappresenta un’analisi profonda e rivoluzionaria della condizione della donna ed è stato fondamentale nello stimolare il dibattito sul genere, l’identità e la libertà, influenzando movimenti femministi di tutto il mondo.
La relazione sentimentale con l’esistenzialista Jean Paul Sartre, basata più sull’intesa intellettuale che sulle convenzioni tradizionali, ha simboleggiato un modo nuovo di concepire i legami affettivi e la libertà individuale. Non dimentichiamo che stiamo parlando della metà del secolo scorso! Non son mica noccioline!