Potrebbe entrare in vigore a luglio, in piena estate, l’alcolock, il dispositivo che registra il tasso alcolemico del guidatore di un veicolo a motore: secondo quanto riferito dall’Asaps, l’Associazione sostenitori amici polizia stradale, il relativo decreto attuativo è stato notificato all’Ue dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Una volta installato, l’alcolock può essere portato in stato di ‘non blocco’ solo dopo la presentazione e l’analisi di un campione di alito accettato con una concentrazione di alcol non superiore a 0 mg/l e sarà obbligatorio per tutti i condannati a pena definitiva per guida in stato d’ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 gr/l, per i due anni successivi alla sospensione della patente da sei mesi ad un anno; se invece il tasso alcolemico supera 1,5 gr/l saranno tre gli anni di obbligo di installazione, dopo la sospensione da uno a due anni disposta dal prefetto.
“E’ la vera novità introdotta dalla riforma dello scorso anno sulla guida sotto effetto di alcol – ricorda l’associazione -, che oltre a un ritorno alla qualifica di neopatentato, obbligherà ad una spesa complessiva presso le officine autorizzate di almeno 2.000 euro i condannati, essendo richiamate le norme sulla costruzione degli etilometri e dovendo essere sottoposti anche a revisione per la taratura. Il risultato è che il veicolo del conducente su cui è installato il nuovo dispositivo obbligherà chiunque vi salga e che debba guidarlo a soffiare con alcol zero per avviare il motore, compresi autobus e autocarri. Sanzioni amministrative e sospensione patente per chi guida senza alcolock, o manomette o altera i sigilli del dispositivo, o se guida con un tasso alcolemico superiore a 0,1 gr/l.
“Un plauso al ministero dei Trasporti per aver rispettato i tempi per l’attuazione dell’alcolock previsti dalla legge – conclude Giordano Biserni, presidente Asaps – che dimostra la volontà di un pesante giro di vite, perché sono ancora troppi i conducenti che uccidono pedoni e ciclisti e che vengono condannati per guida alterata. Ci aspettiamo la stessa velocità per le direttive sulla guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti”. (AGI)
RED/BAS
Sicurezza stradale: Asaps, alcolock in vigore a luglio
