Serie tv: su Netflix Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio


Netflix annuncia ‘Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio’, la docuserie sviluppata e diretta da Gianluca Neri, scritta da Carlo G. Gabardini, Gianluca Neri ed Elena Grillone, e prodotta da Quarantadue, che sarà disponibile dal 16 luglio su Netflix. La serie ripercorre in cinque episodi la tragica vicenda di Yara Gambirasio, scomparsa a soli 13 anni una sera del novembre 2010 a Brembate di Sopra (Bg) mentre percorre i 700 metri che separano casa sua dalla palestra in cui pratica ginnastica ritmica.
La docuserie ricostruisce l’indagine sulla scomparsa della ragazza, che culmina con l’arresto di Massimo Bossetti. Il lungo processo investigativo e giudiziario rivela la verità riguardo ad alcuni legami familiari della famiglia Bossetti, mettendo in luce dettagli intricati e spesso controversi sull’investigazione. Attraverso testimonianze, ricostruzioni, interviste esclusive (compresa quella allo stesso Bossetti e alla moglie Marita) e materiali inediti si esplorano gli eventi legati al caso, le accuse di depistaggio e i sospetti sui metodi investigativi. La vasta eco mediatica e le pressioni della politica permetteranno un processo che si concluda con un verdetto al di là di ogni ragionevole dubbio?
Il lavoro di documentazione è iniziato già nel 2017 (quasi quattro anni prima dell’uscita di ‘SanPa: luci e tenebre di San Patrignano’), e gli autori hanno iniziato a delineare la struttura della docuserie nel 2021. Per la sua realizzazione è stato messo in atto uno studio rigoroso e approfondito di tutti i 60 faldoni (60.000 pagine, oltre a centinaia di gigabyte di immagini, audio e video) dei documenti che compongono l’inchiesta. Un totale di migliaia di ore di materiale video visionato, che è stato poi sintetizzato in 118 minuti complessivi di reperti, recuperati da venti archivi diversi e integrati come parte fondamentale del racconto. (AGI)