Scuola: Valditara, costante impegno per onorare vittime Capaci.


“Per questo – si legge ancora nella nota del ministro Valditara – esprimo il mio profondo rammarico di fronte alle polemiche circa lo svolgimento il 23 maggio della prova preselettiva nazionale del concorso ordinario per dirigenti scolastici. Si tratta di polemiche che non tengono conto del forte impegno del Ministero per garantire la partecipazione delle scuole, in Sicilia e su tutto il territorio nazionale, agli eventi celebrativi. Per quanto riguarda la scelta della data per la prova preselettiva nazionale, non decisa dal Ministro ma fatta in esclusiva autonomia dal direttore della struttura, il medesimo responsabile della struttura ha assicurato che il 23 maggio è stato individuato per motivi tecnici e organizzativi, in quanto unica data idonea, non essendo coincidente con le prove INVALSI, già programmate nelle scuole, che impegnano le postazioni informatiche utilizzate anche per il concorso. Inoltre l’orario scelto dal direttore dell’ufficio scolastico regionale della Sicilia per lo svolgimento delle prove concorsuali non si sovrappone in alcun modo con le manifestazioni previste per commemorare la Strage di Capaci, consentendo così anche ai candidati siciliani al concorso di presenziare alle cerimonie mattutine o serali. Uno spostamento della data della prova preselettiva, pur preso in esame dal Ministero, sarebbe assai problematico, in quanto il mese di giugno e i primi quindici giorni del mese di luglio vedono le scuole, il personale docente e i dirigenti scolastici impegnati nelle operazioni degli scrutini finali e degli esami di stato conclusivi del primo e secondo ciclo d’istruzione. Inoltre, c’è il rischio che uno spostamento della data della prova, in prossimità della stessa, possa ingenerare contenziosi in considerazione dell’alto numero di partecipanti alla procedura nazionale di concorso, circa 25 mila docenti. Pertanto, per le ragioni evidenziate, è stata considerata impraticabile ogni ipotesi di spostamento della prova concorsuale nazionale. Il nostro impegno per onorare i morti di Capaci, esempio per le generazioni presenti e future, resta intatto”, conclude la nota.