Sclerosi multipla: Boschi (Iv), preoccupano formazione e risorse.


“Noi di Italia Viva siamo all’opposizione del governo, non siamo all’opposizione dei diritti delle persone, lo abbiamo dimostrato sulla legge per la disabilità. Purtroppo non da tutti sono condivisi i valori di inclusione e di non discriminazione e ce ne rendiamo conto quando ancora sentiamo parlare di classi differenziali”. Così la deputata di Italia viva Maria Elena Boschi intervenendo alla Camera alla presentazione del barometro della Sclerosi Multipla e Patologie Correlate 2024 elaborato da Aism. “Ora il quadro degli obiettivi da raggiungere, presenti nella carta dei diritti, è chiaro, si tratta di stilare un’agenda di priorità, ma ci sono due preoccupazioni di base a cui dobbiamo trovare soluzioni immediate: la formazione e le risorse. La formazione – spiega – deve essere diffusa e adeguata a tutti gli operatori perché gli obiettivi sono ambiziosi, ma soprattutto servono le risorse affinché si concretizzino le belle parole della legge delega sulla disabilità e per dare risposte efficaci che possano essere utili alla vita delle persone. Sono preoccupazioni non solo nazionali, devono essere impegni anche per chi si candida in Europa. C’è un tema di risorse economiche che devono essere messe in campo più in generale per la sanità, e i dati dell’Aism lo confermano. Noi – conclude – chiederemo di riattivare la linea di credito del Mes sanitario: 37 miliardi di euro per la sanità Italiana e senza i quali rischiamo ldi non avere più medici, infermieri e la stessa tenuta del servizio nazionale”. (AGI)