Scienza: sviluppata procedura per estrazione green terre rare

Una nuova strategia eco-sostenibile ed efficiente per estrarre le terre rare, tra i componenti più richiesti della nuova industria digitale e green: è quanto sviluppato da un team di ricerca guidato dall’Accademia cinese delle Scienze, che ha pubblicato i propri risultati su Nature Sustainability. Per sviluppare un processo di estrazione più valido dal punto di vista ambientale rispetto a quelli attuali, gli autori del nuovo studio hanno integrato diversi approcci, per ottenere una tecnologia di estrazione elettrocinetica (EKM). La tecnologia si basa su elettrodi in plastica conduttiva, strategie di blocco ad alta tensione e un metodo di alternanza di potenza intermittente. Questi progressi hanno ridotto l’utilizzo di agenti di lisciviazione dell’80 per cento, il tempo di estrazione del 70 per cento e il consumo di energia del 60 per cento. Durante 60 giorni di test su scala industriale, la nuova tecnologia ha raggiunto un tasso di recupero delle terre rare superiore al 95 per cento. Il monitoraggio ambientale ha ulteriormente confermato una riduzione del 95 per cento delle emissioni di azoto ammoniacale nelle falde acquifere e nelle acque superficiali, attenuando significativamente l’impatto ambientale dell’estrazione di terre rare. (AGI)