Scafo d’argento e ali gialle, ecco la nuova Luna Rossa


A Cagliari il varo della barca Ac75 per la Coppa America
Redazione ANSA
Aun quarto di secolo dalla prima barca, spunta sotto il sole di Cagliari la decima Luna Rossa.
È l’Ac75 foiling che parteciperà alla 37/a Coppa America di Barcellona. Cercando di portare in Italia il titolo più prestigioso del mondo della vela. Il varo alle 13.23 con Miuccia Prada, madrina dell’inaugurazione con la fatidica frase “Io ti battezzo Luna Rossa”. Con lui Patrizio Bertelli (presidente di Luna Rossa Prada Pirelli), Marco Tronchetti Provera (vicepresidente Pirelli ), Max Sirena (skipper e team director) e Agostino Randazzo (presidente del Circolo della Vela Sicilia). Dopo la benedizione del vescovo di Cagliari Giuseppe Baturi, Miuccia Prada ha rotto la bottiglia di Maximum Blanc de Blancs delle Cantine Ferrari sulla prua dell’imbarcazione.
La barca è stata già ribattezzata ‘pallottola d’argento’ per la livrea metallica che ha subito colpito tutti, sopra le due ali gialle. “Argento non è revival ma è una cosa che ci appartiene – ha detto Bertelli – le nostre vele non saranno nere al contrario di quelle delle altre”. Lo stesso Bertelli ha spiegato che in caso di vittoria la difesa del titolo sarà a Cagliari. “Ci ha accolto, è stata generosa”.
Concepita dal design team di Luna Rossa Prada Pirelli e costruita nel cantiere Persico Marine di Nembro, Luna Rossa ha coinvolto il suo intero pool progettuale (40 persone) nella fase di disegno e sviluppo e ha richiesto oltre 70.000 ore di lavoro da parte di 35 boat builder (tra i tecnici del team e quelli del cantiere). “In questa barca – ha detto Marco Tronchetti Provera – c’è tanta bellezza. C’è in questo accanimento già un risultato: una generazione di velisti creati da Bertelli e da Sirena. È una storia unica e straordinaria: una bella storia italiana che coinvolge tanti pezzi del nostro Paese”. Per la costruzione dello scafo e dei componenti in composito sono stati impiegati circa 3.500 mq di fibra di carbonio pre-impregnato (Delta – Preg). L’Ac75 monta un albero alare (costruito dal team a Cagliari) alto 26,5 m con soft wing composta da due rande gemelle, più una vela di prua (fiocco), per una superficie velica totale di circa 220 mq. Le vele sono principalmente in Carbonio e Dyneema e adottano tecnologia 3Di North Sails.
A bordo ci sono otto persone di equipaggio: due timonieri, due trimmer e quattro ciclisti che useranno le gambe per dare “energia” alla barca. Quindi non solo vela: nella nuova Ac75 c’è di tutto. E ad alto livello: canottaggio, ciclismo e windsurf. Dal canottaggio arrivano Romano Battisti (medaglia d’argento a Londra 2012), Emanuele Liuzzi (bronzo ai Mondiali di Sarasota), Bruno Rosetti (bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020), Nicholas Brezzi (7 campionati del mondo), Cesare Gabbia (diverse medaglie tra mondiali ed europei) e Luca Kirwan (mondiali U23 del 2019). Paolo Simion è stato professionista nel ciclismo (3 Giri d’Italia), mentre Enrico Voltolini ha iniziato con il nuoto e ha vinto un campionato europeo nella classe Star di vela. Mattia Camboni, infine, è un ex campione di windsurf.
Ma Sirena fa capire che c’è molto altro: “La barca – ha spiegato – è una scatola: dentro c’è tanto che non si vede. E oggi noi abbiamo fatto vedere quello che si era già visto”. Tanta voglia di rivincita: “La barca mi piace molto – ha detto – forse è la barca che mi piace di più tra tutte le Luna Rossa che abbiamo varato. Forse è legato alla voglia di rivalsa dopo la sconfitta del 2021 che non riesco ancora a digerire: siamo andati davvero vicino alla vittoria”. Le sessioni di test e di allenamento in mare inizieranno nei prossimi giorni a Cagliari. Successivamente la barca sarà trasferita a Barcellona in vista delle regate di America’s Cup.
La governatrice Todde, “presenza importante per tutta la Sardegna”
“Luna Rossa è una presenza molto importante per la Sardegna, un investimento che ha riflessi positivi per tutto il territorio sardo”, lo ha detto la governatrice Alessandra Todde, presenta al varo della nuova Ac75..
“Abbiamo, all’inizio della nuova legislatura in Regione, l’occasione per impostare una nuova stagione di programmazione, elemento di cui la Sardegna ha estremo bisogno – ha aggiunto – È necessario farlo non solo sfruttando lo spot di un grande evento come quello del varo di stamattina, ma lavorando ogni giorno per programmare queste presenze e far sì che la collaborazione con tutto il mondo della vela rappresenti un nuovo volano di economia”.
“La nostra isola non ha niente da invidiare a località più abituate di noi ad essere scelte come sedi degli avvenimenti di rilievo internazionale. È per questo che lavoreremo per creare un contesto strutturale più idoneo per sviluppare lo sport e il turismo.
La Sardegna riparte e deve farlo anche investendo su sé stessa, sulla sua capacità, sulle sue caratteristiche e sulle competenze”, ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA