L’economia della Sardegna registra segnali positivi, soprattutto grazie alla ripresa del turismo e alla fase di espansione della spesa pubblica. L’occupazione si conferma in crescita, spinta in larga parte dalle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni e, più in generale, dai comparti che godono di incentivi fiscale. Le maggiori criticità risiedono, invece, nella qualità dell’offerta dei servizi pubblici: il sistema sanitario regionale e quello legato ai servizi per l’infanzia e gli anziani, oltre alla rete di trasporto pubblico locale, non riescono a soddisfare i bisogni e le necessità dei cittadini sardi. È questa, in sintesi, la fotografia del 31esimo Rapporto Crenos sull’economia della Sardegna, illustrato stamane a Cagliari, nell’aula A della facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche.
Prima dell’illustrazione del Rapporto è stata ricordata la ricercatrice Sara Pau, scomparsa in questi giorni, che negli ultimi anni è stata una collaboratrice del Crenos. (AGI)