Salvatores, Favino ha ragione, certe icone vanno rispettate


Credo che Favino abbia fatto bene a dire questa cosa però il problema è che la situazione è molto più complicata di quanto sembri e comune. Ad esempio, in Schindler’s List Steven Spielberg ha preso un attore americano che interpreta un tedesco.

Certo su certe icone italiane, come un film su Giorgio Armani con un attore americano certo che è sbagliato”.
Così Gabriele Salvatores sulla polemica sollevata da Pierfrancesco Favino sul non utilizzo degli attori italiani ad Hollywood per opere cinematografiche su grandi personaggi del nostro Paese (da Gucci a Ferrari).
Salvatores però non ha dubbi che spesso “c’è la tendenza degli americani a rendere ridicole certe nostre realtà. Ci vedono un po’ come ‘caratteristici’, in una certa maniera sbagliata. Però – ribadisce – è un discorso talmente complesso perché poi va tenuta conto anche la distribuzione internazionale”.