Si concluderà oggi a Palazzo Baldassini il VI congresso annuale dell’associazione radicale “Diritti alla follia”.
Nell’ambito del congresso sono stati affrontati i temi della segregazione, dell’emarginazione, della discriminazione e dell’istituzionalizzazione di coloro che la nostra società considera ‘inutili’.
“Perché ‘Manicomio all’italiana’? Perché – spiegano gli organizzatori – tantissime ormai sono le sigle e le forme dell’istituzionalizzazione di persone con disagio, di migranti, di anziani. Eccone alcune, citate nel sottotitolo dell’evento SPDC-REMS-CPR-ATSM- CEPAC- CTM-CTRM-CTRP-SRP-SRPAI-SRPAE-SRPF-SIR-CRAP-RSD-RSA-ROP-IPM. A ognuna di queste sigle- dichiara “Diritti alla Follia” – corrispondono luoghi che significano, in sostanza, “internamento, isolamento dal mondo, diritti negati e pochissima trasparenza”. I controlli da parte delle Istituzioni preposte sono scarsissimi, si tratta di un mondo parallelo e quasi nessuno si accorge della loro esistenza (a meno che non ci finisca dentro un proprio familiare). L’accesso a questi luoghi è difficilissimo senza un’autorizzazione.Li chiamano ‘ospiti’ ma una volta che si entra in questo circuito è difficilissimo uscirne, peggio che in un labirinto. Ci finiscono i ‘matti’, gli strani, i disagiati, i senza dimora, i depressi, gli emarginati, gli anziani e tutti quei soggetti che si preferisce non avere più tra i piedi. Con una differenza rispetto al passato: i manicomi erano gratis, ora molti di questi luoghi sono a pagamento: è sorto un business enorme sulla pelle degli ‘inutili’”. Il programma per la giornata di ieri ha previsto i seguenti argomenti: salute mentale, il supporto tra pari può prevenire l’istituzionalizzazione?; fare rete tra utenti, una torre di Babele; coercizione psichiatrica e applicazione della Convenzione Onu sui Diritti delle persone con disabilità in Europa; tavola rotonda ‘Linee guida sulla deistituzionalizzazione, anche in caso di emergenza’ del comitato onu per i diritti delle perone con disabilità.
Nella giornata di oggi, sono previsti i seguenti temi: psicofarmaci e sopravvivenza nei centri di permanenza e rimpatrio (Cpr), usi ed abusi; Rsa, ‘privilegio’ dei bianchi. (AGI)
TPA